La gente è talmente ignorante che le capre, a confronto, sono la reincarnazione di Galileo Galilei.
Leggo dei commenti che mi lasciano di stucco, specie quelli degli ebeti chi si scannano fra loro per difendere il partito politico tanto amato.
Ma una domanda mi sorge spontanea: i disadattati (cittadini ignoranti) hanno davvero capito cos’è la politica?
Come si può dare adito alle parole di un presidente che rappresenta l’istituzione parallela dell’omino vestito di bianco?
Come si può dare importanza ai comportamenti di un servo che non solo non sa parlare in inglese, ma che ha dimostrato alla luce del sole, in modo spudorato, a chi bacia i piedi?
Come si può rispettare una corrente di destra se proprio quest’ultima, ed è una certezza, ha fatto si che il referendum per il taglio dei parlamentari potesse concludersi con successo a discapito dei poveri cittadini martoriati?
Come si può ancora seguire con i paraocchi un movimento che, purtroppo, non ha fatto altro che esercitare il proprio esperimento di manipolazione mentale sulle classi operaie, povere, per ordine di quelle dominanti?
Come si può continuare a disinformare la gente per seguire ed appoggiare l’unico vero grande attore che, come tutti quelli eletti in passato, ha ricoperto il ruolo per eccellenza con lo scopo di scatenare le guerre civili?
Insomma, ho capito che l’unico vero virus capace di distruggere le intere popolazioni in modo silenzioso, è il virus dell’ignoranza.
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